SIRIO
Sirio a metà febbraio sorge a Sud/Est alle 16,30 circa: sarà visibile dopo una/due ore, dal momento che il Sole tramonta alle 17,42/50. Sirio è una stella della Costellazione del Cane Major, attorno alla quale ruotano molte leggende/storie. Uno studio recente ritiene, per esempio, che il sito di Gobekli Tepe in Anatolia (il più antico fino ad oggi conosciuto) fosse dedicato alla stella Sirio. Le stella è ancora oggi una delle più luminose e note del cielo notturno.
La struttura fu individuata nel 1963 ma gli scavi iniziarono solo trenta anni dopo. Il sito completamente ricoperto e nascosto, ha rivelato una struttura evoluta per quello che si ritiene possa essere stato il livello di conoscenze di dodicimila anni fa. Si fa sempre più avanti l’ipotesi di una civiltà unificata ed evoluta, distrutta da eventi catrastofici o chissà che altro.
Sirio nelle antiche civiltà
In molte civiltà antiche era considerata di grande importanza. Nel libro dei Veda, era conosciuta come “Stella del Capo”, e venerata come dimora del Dio della Pioggia.
Gli antichi egizi la identificarono con l’anima della dea Iside, sorella di Nefti, Seth ed Osiride, di cui fu anche sposa e dal quale ebbe Horus.
Per gli egiziani era il fondamento astronomico di tutto il sistema religioso. La sua apparizione nel cielo era accompagnata con feste e celebrazioni.
La Grande Piramide sembra sia stata costruita in perfetto allineamento con alcune stelle (cintura di Orione e Sirio).
Famosa è la scoperta che al popolo dei Dogon in Mali, appartenevano molte conoscenze sulla stella Sirio apparentemente impossibili senza l’uso di un telescopio. Nel loro mito della creazione è presente un essere proveniente dalla stella Sirio B, venerato come il dio Amma, di cui i Dogon affermano di essere discendenti.
In molte culture anche più recenti Sirio è un simbolo del “sacro”, una fonte del potere divino e una destinazione degli dei.
Sirio nel segno del Cancro
In Astrologia è individuata a circa 13°19’ del Segno del Cancro e secondo Tolomeo le venne attribuita natura di Giove e Marte. È considerata fondamentalmente positiva, e se associata ai pianeti o altri punti del tema, dona particolari doti. La congiunzione con Saturno, per esempio, da un carattere fermo e notevoli doti diplomatiche.
È ben visibile quando il Sole percorre i segni zodiacali invernali, poi piano piano avvicinandosi alla stella la rende invisibile. A luglio Sirio Sorge e tramonta con il Sole (tramonto eliaco). Ad un certo punto con l’allontanarsi del Sole dai segni estivi, Sirio riappare prima del sorgere del Sole (sorgere eliaco). Questi due punti sono importanti, perché servirono da riferimento per l’orientamento di templi, luoghi di culto, città….
Gobekli Tepe
Ma tornando al complesso di Gobekli Tepe, questo è formato da quattro templi principali denominati A, B, C, D. Il tempio C mostra anche un corridoio d’accesso allineato verso sud.
Secondo gli studiosi gli azimut dei tre templi sono orientati alle tre stelle della cintura di Orione, mentre il corridoio di acceso al tempio C ha un’azimut corrispondente a quello della stella Sirio, calcolato per un periodo intorno al 9000 a.C.
È interessante notare che sia la cintura di Orione che la stella Sirio rivestirono una fondamentale importanza dal punto di vista religioso anche per gli egizi, la cui civiltà si sviluppò quattro millenni dopo.
L’Archeoastronomia è una nuova scienza molto interessante, che riconosce il fondamentale concetto che i popoli antichi hanno ricostruito sulla terra le immagini del Cielo…..quello che è in alto così è in basso. (Secondo Andrea Collins esiste una ulteriore possibilità, secondo la quale Göbekli Tepe e le piramidi di Giza sarebbero allineate con la costellazione di Cygnus….)
Alessandra Luconi Montanari
